Costruire la cupola del Pantheon: laboratorio pratico

Nel nostro post sull’interno del Pantheon, ci siamo chiesti come fa una cupola così grande a reggersi ancora dopo duemila anni e, per di più, con un foro nel centro. Avevamo capito che ciò dipende dallo spessore delle murature che la sostengono e dai materiali utilizzati per costruirla.

Il Pantheon nel Medioevo
Il Pantheon nel Medioevo

Vogliamo provare a fare i muratori dell’antica Roma?

La cupola è costruita in calcestruzzo, uno dei materiali più usati dai romani, un impasto di calce, sabbia e pietrisco ed acqua. Puoi imitare il calcestruzzo con quello che trovi in cucina (dopo aver chiesto e ottenuto il permesso). Ad esempio la calce può essere imitata dalla farina, la sabbia e il pietrisco dal pangrattato, dalla sabbietta del gatto (pulita!) o dalla zuppa di cereali o dalle lenticchie secche. Non usare il sale o lo zucchero perché l’acqua li scioglie.

Al calcestruzzo vennero mescolati diversi materiali, prima più pesanti, poi sempre più leggeri: frammenti di travertino (una roccia pesante, usata solo nel tamburo), frammenti di mattoni (un po’ meno pesanti), frammenti di tufo (una roccia piuttosto leggera) e, per finire, frammenti di pomice, una roccia che si crea durante le eruzioni ed è leggerissima perché piena di buchetti (come una spugna da bagno asciutta o come una meringa). La pomice è l’unica pietra che galleggia sull’acqua! Forse l’avrai vista o raccolta al mare. Niente di più adatto per costruire una volta leggerissima! Anche in questo caso cerca in casa qualche imitazione dei materiali che ci servono. Io ho trovato: una patata per il travertino, un biscotto per il mattone, fette biscottate per il tufo, pane casareccio per la pomice.

Prendi un cartoncino piuttosto rigido e dividilo in 5 parti. Ho scelto una forma a triangolo per ricordarti che la muratura diventava più sottile ogni volta che i materiali usati si alleggerivano. Inizia con il preparare la malta e stendila con una spatolina per il burro nel primo settore del cartoncino. Poi, negli altri settori, prepara le murature in calcestruzzo vere e proprie unendo alla malta i vari materiali, dal pesante travertino alla leggerissima pomice.

Ora che hai appreso come realizzare del calcestruzzo, hai anche capito perché la cupola del Pantheon sta ancora lì dopo duemila anni!

[PER INSEGNANTI E GENITORI] – CONDIVIDETE LA VOSTRA ESPERIENZA DIDATTICA:
Che materiali sono stati usati per seguire il procedimento? Qual è l’età del giovane aspirante “muratore”? Hai qualche suggerimento per migliorare l’esperimento?  Inviaci un commento usando lo spazio alla fine del post. Se vuoi inviarci delle foto, ci puoi scrivere ad appasseggio@gmail.com.

[a cura di Elena Tredici, storica dell’arte e divulgatrice didattica, in collaborazione con Maria Teresa Natale, supporto tecnico di Andrea Tempera, 17 maggio 2020]

Il Pantheon, una sfera perfetta: laboratorio pratico

One comment

  1. Una mescola di materiali gia sperimentato in altrl lavori edilizi precedente. Da validi maestranze di quell’epoca.
    Monumenti case romane e, molte costruzione, gente di tutto il mondo
    si pregia di ammirarenei tempi.

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