Studio Fortuny

Studio Fortuny.
  • Codice: 00607
  • Regione: Lazio
  • Provincia: Roma
  • Comune: Roma
  • Località/quartiere: Flaminio
  • Localizzazione specifica: Via Flaminia 122
  • Tipo: POI storico-artistico
  • Coordinate geografiche: 41.917105º N 12.473779º E

Abstract

Studio del pittore spagnolo Marià Fortuny, oggi sede dell'Ordine dei Notai di Roma.

Elenco Risorse Digitali disponibili nell'App

Studio Fortuny.

Voce: Margherita Di Rauso

Cartiglio dell'Arcosolio di Benedetto XIV.

Lapide a forma di cartiglio sulla facciata dello Studio Fortuny.

EX AVTORITATE BENEDICTI XIIII P.O.M. / FONTIS HUIVS AQVAS VETUSTATE INTEMISSAS DILAPSASQ / JULIUS SINIBALDI D.N.M.Q. EIVS / PUBLICAE COMMODITATI VIA EQ.FLAMINIAE ORNATUI / NOVA FORMA REDUCENDAS SUA IMPENSA CURAVIT / ANNO JUBULAEI MDCCL (Con l'autorizzazione di Benedetto XIV pontefice ottimo massimo le acque di questa fonte, interrotte e collassate per vetustà, Giulio Sinibaldi, devoto alla santità ed alla maestà di Lui, per l'utilità pubblica e per l'ornamento della via Flaminia, procurò di riportarle, a sue spese, in una nuova struttura nell'anno del Giubileo 1750)

Foto: Amuse - Roma2Pass

Lapide che ricorda Mariano Fortuny.

Lapide commemorativa posta sulla facciata dello Studio Fortuny. QUI MARIANO FORTUNY SPAGNOLO / ACCESO DALLA GLORIA DI ROMA / FISSO' NEI COLORI / TUTTA LA LUCE E LA GIOCONDITA' LATINA / FINO ALLA MORTE PRECOCE / IL 21 NOVEMBRE 1874 / L'ASSOCIAZIONEARTISTICA INTERNAZIONALE / IN MEMORIA POSE / GIUGNO 1911.

Foto: Amuse - Roma2Pass

Mausoleo di Lucio Aufidio Aprile.

Voce: Margherita Di Rauso

Mausoleo di Lucio Aufidio Aprile.

Se entrate nel cortile della sede dell'Ordine dei Notai di Roma, ex Studio Fortuny, aperto in orario d'ufficio in via Flaminia 122, noterete al centro un grande foro circolare. Affacciatevi alla balaustra e vedrete uno scavo profondo che lascia vedere una parte di un basamento marmoreo circolare di un enorme mausoleo. Il ritrovamento fu fatto quando il 9 febbraio 1965, durante i lavori di sistemazione del palazzetto, nevicò. Il peso della neve fece cadere un grande cipresso che era lì e si dovette scavare per liberare le radici e rimuoverlo. La seppur piccola parte del basamento marmoreo ci fa capire la grandezza monumento, il cui diametro è stato calcolato in trentotto metri, che si estende anche sotto il giardino dell'adiacente Casina Vagnuzzi. Nella camera interna del mausoleo furono trovate due are che ci hanno consentito di conoscere i nomi dei due nostri antichi concittadini proprietari della tomba: Lucio Aufidio Aprile, un fabbricante di vasi di bronzo che aveva negozio vicino al Teatro di Balbo, e Tiberio Claudio Callisto. Ambedue le are sono ora nella Crypta Balbi in via delle Botteghe Oscure. Pochi metri più avanti, in corrispondenza del civico 158, giace ancora la base di un sepolcro circolare largo più di quaranta metri, “visto” e rapidamente risotterrato intorno al 1930. Da questi esempi capiamo la grandiosità dei funebri romani che accompagnavano la Via Flaminia fino a Ponte Milvio e oltre.
Foto: Amuse - Roma2Pass

Cartiglio dell'Arcosolio di Benedetto XIV.

Lapide a forma di cartiglio sulla facciata dello Studio Fortuny. EX AVTORITATE BENEDICTI XIIII P.O.M. / FONTIS HUIVS AQVAS VETUSTATE INTEMISSAS DILAPSASQ / JULIUS SINIBALDI D.N.M.Q. EIVS / PUBLICAE COMMODITATI VIA EQ.FLAMINIAE ORNATUI / NOVA FORMA REDUCENDAS SUA IMPENSA CURAVIT / ANNO JUBULAEI MDCCL (Con l'autorizzazione di Benedetto XIV pontefice ottimo massimo le acque di questa fonte, interrotte e collassate per vetustà, Giulio Sinibaldi, devoto alla santità ed alla maestà di Lui, per l'utilità pubblica e per l'ornamento della via Flaminia, procurò di riportarle, a sue spese, in una nuova struttura nell'anno del Giubileo 1750.
Foto: Archivio Roma2pass.