Modulo online Museo della Liberazione

Domenica 23 settembre, dalle ore 10.30 alle 12.15
DENTRO IL CARCERE DI VIA TASSO. VISITA AL MUSEO STORICO DELLA LIBERAZIONE

Accompagna: Stefania Ficacci
Punto di incontro: Piazza S: Giovanni in Laterano, accanto all'obelisco
Coordinate: 41.886880, 12.504780
Punto di arrivo: Via Tasso 145, Museo della Liberazione
Numero minimo partecipanti:
 8
Costo: 8 euro (euro 6,50 se possessori di Bibliocard)
Costi aggiuntivi: offerta volontaria al museo
Infoappasseggio@gmail.com, cell. 339-3385681081  

I nazisti occuparono via Tasso il 19 settembre del 1943. La passeggiata storica inizia di fronte ai cancelli dei palazzi del Vicariato di Roma, dove il Comitato di Liberazione Nazionale trovò ospitalità nei drammatici mesi dell'occupazione nazifascista per proseguire tra le vie del quartiere fino al Museo storico della Liberazione in via Tasso. Il Museo storico della Liberazione è stato allestito nei locali dell’edificio che, nei mesi dell’occupazione nazista di Roma (11 settembre 1943 – 4 giugno 1944), venne utilizzato come carcere dal Comando della Polizia di sicurezza. Dopo l'occupazione di Roma, l'edificio di via Tasso 145-155 che già ospitava gli uffici culturali dell'ambasciata tedesca, divenne la sede del comando Sichereitdienst (SD, servizio di sicurezza) e della Sicherheitdienst polizei (SIPO, polizia di sicurezza), sotto il comando del ten. col. Herbert Kappler. Era il luogo dove si veniva portati, anche senza motivo, interrogati, detenuti e torturati e da cui si poteva uscire destinati al carcere di Regina Coeli, al Tribunale di guerra (condanne al carcere in Germania o alla fucilazione a Forte Bravetta), alla deportazione, oppure, come accadde per molti, alle Fosse Ardeatine.

Modulo online Museo Via Tasso








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