Chiesa di S. Angelo in Pescheria

Lastra tombale presso la Chiesa di San'Angelo in Pescheria (foto: Appasseggio)
  • Codice: 00125
  • Regione: Lazio
  • Provincia: Roma
  • Comune: Roma
  • Località/quartiere: Rione Sant'Angelo
  • Localizzazione specifica: Via del Foro Piscario
  • Tipo: POI storico-culturale
  • Coordinate geografiche: 41.892283º N 12.478642º E
  • Altitudine: 47 m

Abstract

Via del Foro Piscario.
Il monumentale propileo del portico di Ottavia funge da ingresso alla Chiesa di S. Angelo in Pescheria, che a partire dal XII secolo venne detta "in foro piscium", al cui interno era situata la cappella dell'Università dei pescivendoli.

Descrizione

Il monumentale propileo del portico di Ottavia funge da ingresso alla Chiesa di S. Angelo in Pescheria, diaconia risalente all'VIII secolo che a partire dal XII secolo venne detta "in foro piscium". Nello stesso secolo, con il trasferimento del mercato del pesce al Portico d'Ottavia i pescivendoli incominciarono a organizzarsi e la loro Corporazione si assicurò il monopolio per la vendita del pesce.
Presso la Biblioteca Vaticana si conserva uno statuto quattrocentesco dell'Università dei pescivendoli. A quell'epoca il commercio del pesce infatti era riservato a pochi fortunati. Solo coloro che appartenevano all'Università dei pescivendoli avevano il diritto di acquistare il pesce al Mercato Generale, mentre la distribuzione al pubblico veniva effettuata da venditori ambulanti chiamati "scarabardozzi", i quali poterono entrare a far parte dell'Università solo a partire dal 1638.
Pochi anni prima, nel 1618, l'Università dei pescivendoli aveva ottenuto in uso perpetuo la cappella situata in fondo alla navata destra della Chiesa di S. Angelo, restaurata dalla Corporazione a proprie spese e dedicata a Sant'Andrea apostolo, suo santo patrono. Sul pavimento della cappella è ben conservato lo stemma dell'Università dei pescivendoli, che rappresenta un cervo, simbolo della nobiltà antica, una colomba, simbolo della fecondità, un'oca, simbolo della fedeltà, e un pesce nell'acqua.
Nel XIX secolo le università e le corporazioni, considerate strumenti monopolistici ai danni del popolo, iniziarono a essere soppresse. L'Università dei pescivendoli cessò di esistere l'11 marzo 1801 e da allora i pescivendoli patentati continuarono a far parte della loro Confraternita, che però poteva svolgere solo funzioni religiose, mutualistiche e assistenziali.

Elenco Risorse Digitali disponibili nell'App

La corporazione dei pescivendoli
Chiesa di S. Angelo in Pescheria, stemma dell'Università dei pescivendoli