Chiesa di S. Maria dei Nobili (Madonna di Costantinopoli)

Chiesa di Santa Maria dei Nobili.
  • Codice: 01336
  • Regione: Lazio
  • Provincia: Rieti
  • Comune: Poggio Catino
  • Località/quartiere: Poggio Catino
  • Tipo: POI architettonico
  • Coordinate geografiche: 42.296982° N 12.686829° E

Abstract

La Chiesa si trova nel territorio di Poggio Catino ma è sempre stata, sin dalle origini, di pertinenza del vicino abitato di Catino.
Fu eretta sui resti delle cosiddette Terme di Silla, un impianto termale di una grande villa di età repubblicana.

Descrizione

Questo luogo di culto dedicato alla Vergine ha origini antichissime, forse eretta ancora prima del castello di Catino, ed era chiamata "madre di tutte le Chiese e dei luoghi del territorio di Catino".
Nel Medioevo era nota con il nome di Madonna dei Lopari poi assunse il nome di S. Maria dei Nobili o di Costantinopoli, probabile corruzione del nome di un tal Costantino Nobili.
Un'importante lapide del 1210, proveniente da questa chiesa e ora conservata nella parrocchia di Sant'Eustachio, ricorda come S. Maria "dei Nobili" assunse questa denominazione da Lopario e dal giudice Uberto, entrambi uomini illustri.
Sappiamo che Uberto fu avvocato dell'Abbazia di Farfa sul finire del X secolo, pertanto la chiesa venne costruita prima.
In detta lapide viene anche menzionato Adelchi, re longobardo morto presumibilmente a Costantinopoli, che potrebbe fornire un’ulteriore spiegazione sulla titolatura della chiesa.
L'edificio venne ricostruito dalla fondamenta nel 1779 a spese dell'avvocato Bartolomeo Andreetti e del popolo di Catino, come ricorda una lapide all'interno della chiesa.
In quell'occasione l'antico affresco raffigurante la veneratissima Madonna dei Nobili, immagine miracolosa e unico elemento superstite della primitiva chiesa, fu staccato dalla sua cappella per essere ricollocato sull'Altare Maggiore.
La piccola casetta attigua all'edificio era l'abitazione dell'eremita che aveva in custodia la chiesa.
Dall'Ottocento S. Maria dei Nobili venne inglobata nel cimitero comunale, costruito sui resti di una grande villa romana di età repubblicana di cui si conservano sporadiche tracce, pertinenti a un impianto termale, lungo via dei Bagni di Silla.

Elenco Risorse Digitali disponibili nell'App

Cenni storici.

Voce: Vanna Locatelli

Affresco di Madonna con Bambino.

Fonte: Cortesia Silvano Savi

Santino.
Santino.
Bagni di Silla.

Fonte: Guattani (1827-30)

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