Forte Borgiano e Museo Archeologico

Civita Castellana, Forte Borgiano
  • Codice: 00219
  • Regione: Lazio
  • Provincia: Viterbo
  • Comune: Civita Castellana
  • Località/quartiere: Centro storico
  • Localizzazione specifica: Via Virgilio Mazzocchio
  • Tipo: POI museale
  • Coordinate geografiche: 42.288197 º N 12.409302 º E
  • Altitudine: 153 m s.l.m.

Abstract

L'edificio, progettato dai Sangallo alla fine del XV secolo, si erge sullo sperone occidentale del pianoro di Civita Castellana, delimitato dalle gole del Rio Maggiore a nord e del rio Filetto a sud, entrambi affluenti del fiume Treja, in corrispondenza di un importante snodo stradale a controllo delle vie per Nepi, Amelia e Viterbo. Residenza papale fino alla fine dell'Ottocento, fu successivamente adibito a carcere politico e militare. Oggi, al suo interno ospita il Museo archeologico dell'Agro Falisco, ricco di reperti provenienti dal territorio circostante.

Descrizione

Fu costruito intorno al 1495 per volere di papa Alessandro VI Borgia ad opera di Antonio da Sangallo il Vecchio e completato dal nipote, Antonio da Sangallo il Giovane, sotto il pontificato di Giulio II della Rovere.
Ha una pianta pentagonale con cinque bastioni, di cui tre muniti di cannoniere.
Dimora papale fino agli inizi dell'Ottocento, fu adattato a carcere, prima politico, poi dal 1846 militare e dopo il 1870, in seguito all'annessione al Regno d'Italia dei domini pontifici, divenne casa di reclusione, oltre che per i prigionieri politici, anche per la banda del celebre brigante Gasparone, arrestato a Sezze.
Durante la seconda guerra mondiale assolse alla funzione di luogo di rifugio per numerose famiglie di sfollati.

Elenco Risorse Digitali disponibili nell'App

Cenni storici sul forte (voce: Franco Nasella)
Civita Castellana, Forte Borgiano, Cortile minore

Dalla Rotonda si raggiunge il cortile minore, a pianta rettangolare. Sulla parete di fondo si apre un arco a tutto sesto che inquadra un ambiente nel quale sono esposti reperti di epoca romana. Sui lati lunghi si aprono due grandi portali rinascimentali in travertino. Quello di sinistra, dal quale si accede ai bastioni e al mastio, è sormontato dallo stemma di papa Giulio II della Rovere, quello sulla destra invece è sormontato dallo stemma di papa Alessandro VI Borgia. Sulla sommità della volta, si trova lo stemma di papa Paolo III Farnese.

Civita Castellana, Forte Borgiano, Cortile maggiore
Storia del museo (voce: Maria Anna De Lucia, Soprintenza archeologica per l'Etruria meridionale)
Le collezioni museali (voce: Maria Anna De Lucia, Soprintenza archeologica per l'Etruria meridionale)
Le due dame (voce: Maria Anna De Lucia, Soprintendenza archeologia per l'Etruria meridionale)
Protesi dentaria (voce: Maria Anna De Lucia, Soprintendenza archeologia per l'Etruria meridionale)
Il kantharos falisco (voce: Maria Anna De Lucia, Soprintenza archeologica per l'Etruria meridionale)
Il vaso del pittore del Dies Pater (voce: Maria Anna De Lucia, Soprintenza archeologica per l'Etruria meridionale)
I reperti trovati nel Santuario di Narce (voce: Maria Anna De Lucia, Soprintenza archeologica per l'Etruria meridionale)
Il corredo vascolare falisco (voce: Maria Anna De Lucia, Soprintenza archeologica per l'Etruria meridionale)
Il carro Sbrigoli (voce: Maria Anna De Lucia, Soprintenza archeologica per l'Etruria meridionale)
Falerii Veteres al Museo archeologico di Villa Giulia (voce: Maria Anna De Lucia)
Il cratere dell'Aurora al Museo archeologico di Villa Giulia (voce: Maria Anna De Lucia)
Fanny Lewald. Da: Italia, 1847: un libro illustrato