Via di Villa Pepoli

Arco d'ingresso a Via di Villa Pepoli.
  • Codice: 00917
  • Regione: Lazio
  • Provincia: Roma
  • Comune: Roma
  • Località/quartiere: Via di Villa Pepoli
  • Localizzazione specifica: Via di Villa Pepoli
  • Tipo: POI urbanistico
  • Coordinate geografiche: 41.878575° N 12.489180° E

Abstract

Posta sull'arco d'ingresso della via sta una targa del 1801, che reca il nome del cardinale calabrese Fabrizio Dionigi Ruffo (1744-1827), famoso per aver creato e comandato l'esercito della Santa Fede, principale arma antigiacobina che segnò la fine della Repubblica partenopea del 1799. La via è fiancheggiata da interessanti villini razionalisti (uno fra tutti al civico 8: villino Ramazzotti, realizzato nel 1927, dall' architetto Giuseppe Nicolosi).
I Pepoli sono una famiglia gentilizia bolognese, ancora esistente, le cui origini risalgono all’età medievale. Un ramo della famiglia si spostò da Bologna a Trapani, dove si trova un’altra bella villa. Una terza elegante residenza dei Pepoli è a Occhiobello (RO).
Prolungamento della via, che è senza uscita, è via L. Fabio Cilone, console e prefetto di Roma del III secolo d.C., probabile destinatario del dono, da parte dell’imperatore Settimio Seveero, di una domus, oggi identificata con la struttura originaria della chiesa di

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Iscrizione di Pio VII.

Foto: Archivio Associazione culturale GoTellGo